Presentato “Burrasche” lunedi sera fra amici al Rotary di San Marino. Il 27 sarà a Rimini, al Club Nautico con Carlo Daniele, e il 17 marzo a Aosta. Insomma, il libro è varato e sembra navighi bene mi dice l’editore romano. Come noto gli editori per gli autori sono categoria antagonista, subdola e incontentabile quindi direi che va bene così e poi occorre anche considerare la tempistica e la qualità editoriale, eccellenti entrambi e cose non da poco in fatto di libri.
“Burrasche”, organizzato e impostato anche graficamente da Michele Valente, in meno di un mese infatti è andato in tipografia. Tempistica non facile in questo ambito che comunque è stato stravolto dal mercato via web. Oggi ordinare un libro ai vari Amazon e compagnia è la cosa più veloce del mondo, anche se fare la stessa cosa con il proprio libraio di fiducia ha un altro spessore che sa più di carta stampata e di amore per il diciamo manufatto. Un’ora in una buona libreria con dei librai in gamba – discreti e preparati – può rimettere al mondo.
Bene dunque la presentazione sammarinese, organizzata dal presidente rotariano Marco Mazza che ha visto il contributo di due prestigiosi (e riottosi) amici, Marino Albani e Lucio Daniele. Alla fine loro si sono divertiti e quindi si è divertita anche la sala, saltando da uno spunto all’altro, da un episodio all’altro, da un personaggio all’altro fra le le centinaia di nomi citati.
Scopro con piacevole sorpresa che, fra gli appunto tantissimi personaggi noti che il libro racconta, colpiscono molto anche due che invece noti non sono, né mai avrebbero voluto esserlo e ormai scomparsi da tanto. L’avvocato e notaio di Courmayeur Pino Crespi e don Luigi Garino, uno grand viveur e uomo di cultura raffinatissima, l’altro sacerdote di montagna altrettanto colto – la sua arte sacra valdostana che ha completato l’opera di Mons. Edoardo Brunod è da manuale – e caratterialmente non poco impegnativo, vengono infatti citati entrambi. Non li conoscono nè chi parla nè chi ascolta in sala, nè avrebbero potuto conoscerli eppure ne sono colpiti tutti dalle pagine del libro mentre a me viene da sorridere, pensando alla presentazione di marzo organizzata da Romaine Pernettaz in una delle storiche librerie valdostane. Viene da sorridere perché, fra quelli che ci saranno, sarà facile ci sia qualcuno che non si debba immaginare i due personaggi, avendo già nella memoria le due persone, non facilmente dimenticabili peraltro.
Bella serata dinque la cena con libro fra amici ieri sera al Rotary, questa volta ospite del Grand Hotel (millefoglie spettacolare), l’albergo dove ho vissuto i miei primi non facili anni sammarinesi (viziato dal suo personale come neppure mia madre) e quindi è stato per me doppiamente un piacere.

Il servizio di Annamaria Sirotti per San Marino Rtv: https://www.sanmarinortv.sm/news/cultura-c6/dal-covid-alla-guerra-burrasche-l-ultimo-libro-di-carlo-romeo-a236461?s=08