Insomma come finirà? Lo sapremo presto ma resta il fatto di una crisi incomprensibile se non attraverso opache pressioni che arrivano da est Europa. Già a Londra – lo Scandalo Profumo oggi andrebbe riletto – con ogni probabilità era stato tirato fuori dal freezer al momento giusto lo scandaletto sessuale utile allo scopo e preparato a suo tempo con cura dagli esperti del settore.Quello che i suddetti esperti non considerano é che la linea britannica sull’Ucraina non cambierà ma semmai si rafforza.
I momenti in cui viviamo sono la conferma che in questo Paese il merito e la competenza contano poco anzi finiscono per essere un’aggravante. Paga piuttosto la chiacchiera vuota, la mediocrità presuntuosa, la manovra oscura dei corridoi, i piccoli squallidi interessi personali e/o corporativi, la cambiale elettorale rinnovata eternamente sempre lì a garantire che alle prossime urne cambierà tutto.
Il meglio che potevamo mettere sul tappeto é stato oggettivamente Mario Draghi ma siccome le cose stavano andando come dovevano andare – cioè una volta tanto seriamente – non poteva durare.
Ci sono ancora margini di recupero? Non lo so – personalmente lo spero molto anzi moltissimo – ma lo vedremo insieme con i giornali di questa settimana. Resta il sottofondo di una piccola speranza che quello che verrà non diventi, per molti aspetti, l’inverno del nostro rimpianto.
Ci sentiamo lunedì via radio (per chi ovviamente ha piacere di farlo) con i giornali italiani per la settimana più calda dell’anno, almeno finora.
Stampa e Regime ne ha raccontate tante in questi quasi cinquant’anni. Racconterà anche questo.


L’Italia e’ sempre stata storicamente debole, di scarsa o nulla visione e facilmente corruttibile. Gioco facile per agenti esterni e traditori. Suppongo che se e’ ancora in piedi e’ perche’ l’Europa non puo’ accettare una falla importante nel Mediterraneo. Draghi era li’ per contenere le perdite e per guidare fuori dalle tempeste. Sulle navi anctiche gli ammutinamenti erano rari perche’ il capitano era l’unico a saper leggere le carte e a usare bussola e sestante. Ma evidentemente l’equipaggio e’ suicida. Qualcuno mi ha ricordato “Con Franza o Spagna…” Ho ribattuto che negli stati seri e non servili si mangia meglio e piu’ abbondante. Ho mandato mio figlio in uno di quelli. Non tornera’, buon per lui.