Nonostante tutto è difficile sapersene fregare degli altri quando serve, quando è assolutamente necessario. Cerco di spiegarlo a chi per la giovane età non capisce ma appunto non è cosa facile da spiegare. Si possono infatti fare cose impossibili, salti mortali, miracoli veri e propri ma poi si resta sempre lì. Gli altri contano ma fino a un certo punto
É una mentalità, un atteggiamento, che a volte ricorda quella vecchia barzelletta spezzina del tizio, proprietario di un cane che cammina sull’acqua. Lui gli lancia qualcosa di galleggiante e il cane, correndo sulle onde, lo va a riprendere.
Il padrone è comprensibilmente molto orgoglioso di questo finché uno dei suoi amici gli chiede quanti anni ha il cane. Due, risponde il padrone. L’altro allora gli fa comprensivo e solidale “Ormai è tardi. A nuotare questo cane non impara più”.
