La Finlandia cambierà maggioranza e comunque da ieri è nella Nato. Giornata importante dunque e per rendersene conto basta guardare la linea di confine fra Russia e Finlandia perchè si parla di circa 1.400 chilometri che non sono pochi. Così si compie un altro dei capolavori politici di Putin costringendo la Finlandia a schierarsi.
Singolare inoltre che, nonostante qualcuno più o meno prezzolato per decantare il fascino discreto del regime sanguinario di Putin, tutti i Paesi che una volta erano oltre la cortina di ferro e che non siano controllati direttamente da Mosca, di tornare alla casa madre non ci pensano proprio ma anzi lo vivano come un vero e proprio incubo.
La Finlandia con il cambiamento di maggioranza sembra proprio non cambierà linea, anzi sarà ancora più contro Putin e il suo avventurismo politico. La guerra lampo doveva concludersi in due giorni con l’assassinio di Zelensky da parte delle forze speciali russe – talmente speciali che sbagliarono palazzo a quel che si dice, dando il tempo al presidente ucraino democraticamente eletto di salvarsi – e con l’arrivo trionfale dei carri armati a Kiev.
Non è andata così. Non va così. Trump, la testa di ponte americana apparentemente inventata a suo tempo dal KGB, è in difficoltà per quello che Vittorio Feltri chiamerebbe “un giro di troie”, il che dà la dimensione storica del personaggio. L’Iran sta massacrando il suo popolo per reggere una realtà ormai condannata dove ormai è solo questione di tempo.
La Cina che fa? Si ritrova al guinzaglio corto la Russia, guinzaglio che gli ha consegnato quel suddetto genio di Putin e è qui la chiave. Cosa farà anzi cosa sta facendo la Cina, dietro il sorriso fisso da simpatico salumiere di Xi? L’Europa democratica intanto cerca di immaginare il suo futuro, costruendosi un presente proprio grazie alla follia di Putin. Il tunnel è ancora lungo ma la luce in fondo – almeno a chi scrive – al momento non appare.
La Storia – che è pur sempre un compromesso degli storici – forse fra qualche decennio spiegherà alle nostre lapidi cosa in realtà sta succedendo.
